Hall del Policlinico Gemelli ore 10.30 – 13.00
Venerdì 25 marzo 2022 dalle ore 10:30, si terrà presso la hall del Policlinico Gemelli e in Webinar, la presentazione del Percorso Clinico Assistenziale per maternità con patologie fetali ad alto rischio e/o terminali (Hospice Perinatale).Il Percorso istituzionalizza il lavoro ultraquarantennale del Policlinico Gemelli al servizio della vita nascente ed, in particolare, nell’assistenza specialistica alle gravidanze con patologie fetali ad alto rischio e/o terminali, in un’offerta di assistenza medica perinatale (pre e post-natale) integrata, multidisciplinare ed interdisciplinare; ma ciò che più valorizza il percorso clinico assistenziale dell’Hospice Perinatale è la capacità di combinare ed incorporare, grazie al coinvolgimento della Fondazione il Cuore in una Goccia Ets, un’attività di altissimo livello scientifico, assistenziale ed etico, con un ampio ventaglio di supporti solidali (dall’affiancamento familiare e spirituale, al sostegno psicologico, logistico ed economico), per aiutare pazienti e famiglie ad affrontare e ad andare oltre la patologia prenatale.Il percorso Hospice Perinatale, alla cui costruzione Il Cuore in una Goccia ha avuto il piacere di contribuire, accorpa aspetti clinici, etici e solidali, intesi in senso ampio, in una continuità assistenziale che enfatizza il lavoro delle singole unità operative coinvolte ma, soprattutto, le sinergie prodotte dall’unione delle competenze.
La presentazione del percorso sarà anche l’occasione per presentare quanto realizzato dalla Fondazione il Cuore in una Goccia al Policlinico Gemelli con il Progetto Welcome to life. Infatti, dopo un primo step, nel 2020, concretizzatosi nella donazione di un sistema di riscaldamento neonatale all’Hospice Perinatale del Gemelli, il progetto è proseguito con l’allestimento di una stanza dedicata al percorso Hospice ed alle attività di comfort care; è stato così creato uno spazio di privacy per le famiglie accolte in Hospice, in un ambiente più gradevole e sereno per i genitori e i bambini. L’allestimento degli ambienti è stato completato dalla donazione di attrezzature mediche specialistiche.
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